Un viaggio con un massimo di 8 partecipanti e con veicolo 4X4 durante tutto il tour! Creato per coloro che desiderano conoscere i siti più belli di questo affascinante paese. Terra di contrasti, ogni giorno offre nuove ed emozionanti esperienze. Si parte da Windhoek, la capitale della Namibia, per l’immenso Parco Etosha, con il suo paesaggio vario e ricco di animali selvatici. Si prosegue per raggiungere il Damaraland con la visita al popolo Himba e l’Elephant activity. Il viaggio continua alla volta di Swakopmund, unico porto mercantile sulla costa della Namibia, con sosta a Cape Cross. Da Walvis Bay un emozionante escursione a bordo di veicoli 4X4 fino a raggiungere Sandwich Harbour … Si prosegue verso il deserto più antico e spettacolare del mondo, con le altissime dune di color albicocca, il Deserto del Namib! Il Vostro viaggio in questo meraviglioso paese termina con la visita al Deserto del Kalahari.
Il viaggio è accompagnato e assistito da un’esperta guida/autista locale di lingua ITALIANA.
VOLI INCLUSI!
Durata: 15 giorni – 12 notti
Trattamento: Pensione completa. Le bevande non sono incluse eccetto che a Ozondjou, i drinks sono inclusi per le due cene ed il pranzo al campo.
Trasporto: veicolo 4X4 – per alcune partenze potrebbe essere utilizzato un trailer per i bagagli (a causa della polvere presente sulle strade della Namibia, consigliamo di proteggere i bagagli). Il bagaglio è da limitare a 20 kg per persona in borse/sacche morbide.
Gruppi: Minimo 2 – Massimo 8 Partecipanti
GIORNO 1 – VENERDÌ PARTENZA
Partenza con volo di linea per Windhoek, con scalo. Cena e notte a bordo.
GIORNO 2 – SABATO WINDHOEK AEROPORTO – CITTA’ (50 KM)
Arrivo a Windhoek e disbrigo delle formalità doganali. Trasferimento in albergo con autista di lingua inglese (l’autista vi attende fuori dagli arrivi con un cartello con indicato African Explorer). Il resto della giornata è a vostra disposizione. Abbiamo pensato di lasciare del tempo libero per riposare dopo il viaggio aereo e prima di iniziare il tour, che sarà impegnativo, sia in termini di attività che di chilometri. Cena, pernottamento e prima colazione presso Avani Windhoek Hotel & Casinò.
WINDHOEK
centro della vita economica, politica, culturale e sociale di tutto il Paese, la piccola capitale è il cuore geografico della Namibia. È il punto di partenza per scoprire le meraviglie della Namibia, in quanto vi convergono tutte le principali strade del paese. Città compassata e ordinata, che porta i segni dell’influenza tedesca, non possiede nulla di quello strano carattere fantasioso e caotico delle capitali africane. Circondata da alte colline, Windhoek ha un clima semidesertico molto salubre, con giornate calde e notti fresche. Avvolta da giardini e parchi ricolmi di ibischi, gelsomini, bougainville e manghi, è perennemente decorata di fiori coloratissimi e profumati. Tutto è lindo e lustro: strade, giardini e case compresi. Prevalgono le architetture bavaresi, anche se il centro è affollato da costruzioni moderne. I grattacieli, mai troppo alti, non impediscono la vista sulle colline che circondano la città. L’arteria principale è Independence Avenue dove si trovano i migliori negozi e i più celebri ristoranti. La cattedrale luterana veglia sulla tranquillità del centro storico, con le sue belle case dalle facciate ridipinte di fresco e i giardini all’europea ben curati.
GIORNO 3 – DOMENICA WINDHOEK – MOUNT ETJO (200 KM)
Dopo colazione, incontro nella hall dell’hotel con la Vostra guida di lingua italiana. Visita orientativa della città di Windhoek e proseguimento per Mount Etjo. Nel pomeriggio safari fotografico nella Riserva, a bordo di un veicolo 4X4 aperto, accompagnati da un ranger di lingua inglese.
Pensione completa presso Mount Etjo Safari Lodge (4****).
OKONJATI GAME RESERVE
Mount Etjo Safari Lodge si trova nel cuore della Riserva di Okonjati.
Una delle prime riserve private istituite in Namibia e fondata dall’ambientalista di fama mondiale Jan Oelofse. Sede di oltre 8000 animali e un’impressionante varietà di specie di uccelli, l’Okonjati Wildlife Sanctuary è una vera e propria area di conservazione, questo storico lodge porta meritatamente il nome “Etjo”, che significa luogo di rifugio. Il Mount Etjo Safari Lodge è il luogo in cui è stata firmata la più importante Dichiarazione verso l’indipendenza della Namibia nel 1989 (The Mount Etjo Declaration). I Game Drives offrono un’opportunità unica per osservare, incontrare e ammirare la grande varietà di specie che popolano la riserva di Okonjati, che vanno dagli uccelli alle rare antilopi roano e zibellino, elefanti, rinoceronti bianchi e neri, giraffe, zebre e molti altri ancora.
GIORNO 4 – LUNEDÌ MOUNT ETJO – ETOSHA NATIONAL PARK (470 KM)
Dopo colazione, partenza per raggiungere Etosha King Nehale, incastonato nelle pianure di Andoni, a un chilometro dal gate d’ingresso, King Nehale, per l’Etosha. Arrivo al Lodge per il pranzo. Nel pomeriggio si entra nel Parco Etosha, a bordo del nostro veicolo, per il primo safari fotografico all’interno del Parco. Pensione completa presso Etosha King Nehale Lodge (4****).
GIORNO 5 – MARTEDÌ ETOSHA KING NEHALE – ETOSHA HEIGHTS RESERVE (300 KM)
Dopo colazione partenza per Etosha Heights Reserve, attraversando l’Etosha National Park. Sono previste soste per il safari fotografico e per il pranzo, che sarà in uno dei restcamp presenti all’interno del Parco. Sistemazione presso Etosha Mountain Lodge (4****), situato all’interno dell’Etosha Heights Reserve. Cena e pernottamento al Lodge.
ETOSHA NATIONAL PARK
Il Parco Nazionale d’Etosha è situato nel nord della Namibia, con un’estensione complessiva di 22.900 km². Nella lingua oshivambo il nome “Etosha” significa “grande luogo bianco”, con riferimento al colore del suolo del deserto salino che costituisce il 25% dell’area del parco. La parte centrale del parco è costituita dall’Etosha Pan, una depressione salina di 5000 km². Durante la stagione delle piogge, il Pan viene talvolta alluvionato dai fiumi Oshana e Omiramba. Durante la stagione secca, il Pan torna ad assumere le caratteristiche di un deserto. Il parco Etosha ospita 114 specie di mammiferi, 340 di uccelli, 110 di rettili, 16 di anfibi e persino una specie di pesce. Fra i mammiferi presenti nel parco si possono citare elefanti, springbok, zebre, giraffe, orici, kudu, gnu, eland, dik dik, leoni, iene, leopardi e ghepardi. Endemico della zona è il raro impala dal muso nero.
GIORNO 6 – MERCOLEDÌ ETOSHA HEIGHTS RESERVE
Pensione completa all’ Etosha Mountain Lodge.
Oggi i safari fotografici saranno all’interno della Riserva Privata, al mattino presto e nel tardo pomeriggio, a bordo di veicoli aperti 4×4, accompagnati da un esperto ranger di lingua inglese. La combinazione di safari, all’interno del Parco Etosha e in Riserva Privata, vi permetterà di scoprire panorami e situazioni differenti.
ETOSHA HEIGHTS
Fondata nel 1999, è una delle più grandi riserve private in Namibia, condivide infatti circa 65km di confine con il Parco nazionale di Etosha e offre 60.000 ettari di incontaminata tranquillità. Il caratteristico paesaggio di Etosha, caratterizzato da pianure, depressioni saline e numerose pozze d’acqua, attrae un gran numero di uccelli e di selvaggina, tra cui giraffe, elefanti, leoni, kudu, orici e rinoceronti bianchi e neri. Etosha Heights è infatti un custode della conservazione dei rinoceronti e vanta una delle popolazioni più numerose in Namibia.
GIORNO 7 – GIOVEDÌ DAMARALAND/HIMBA & ELEPHANT ACTIVITY (260 KM)
Lasciamo la Riserva per dirigerci verso il Damaraland. Visita ad un villaggio di una tribù locale Himba. Gli Himba che abitano il Damaraland sono i discendenti dei primi Herero che emigrarono in questa zona nel XVI secolo. Intorno alla metà del XVIII secolo la pressione di troppe persone e l’ambiente troppo secco per il loro bestiame ha portato molti Heroro ad emigrare più a sud. Gli Himba sono un popolo di pastori nomadi. Indossano pochi capi di vestiario e le donne si coprono il corpo con una mistura rossa a base di burro, ocra ed erbe, per proteggersi dal sole. Le donne himba svolgono i lavori più pesanti: mungono gli animali, si occupano dei bambini, trasportano l’acqua e costruiscono le case. Proseguiamo il nostro viaggio verso il cuore del Damaraland per raggiungere Ozondjou Tented Camp. Nel pomeriggio safari per cercare gli elefanti del deserto. Pensione completa.
DAMARALAND
Il nome di questa zona deriva dalla popolazione Damara, etnia alla quale appartiene la maggior parte della popolazione della regione. I suoi grandi spazi sono una delle ultime riserve faunistiche “non ufficiali” dell’Africa; infatti, si possono ancora vedere zebre, giraffe, antilopi e rinoceronti vagare al di fuori dei parchi nazionali e delle riserve protette. Il Damaraland offre paesaggi naturali molto belli tra cui il massiccio del Brandberg e nelle località di Twyfelfontein e Spintzkoppe si possono visitare siti preistorici con alcune pitture e incisioni rupestri molto affascinanti. A 40 km ad ovest di Khorixas, capoluogo amministrativo della regione, si entra nella Petrified Forest, una zona molto ampia cosparsa di tronchi pietrificati che giungono a misurare fino a 34 metri di lunghezza e 6 metri di circonferenza. Si calcola che abbiano all’incirca 260 milioni di anni.
GIORNO 8 – VENERDÌ DAMARALAND AREA
La giornata sarà dedicata alla scoperta di questa magnifica regione che offre panorami mozzafiato. Visita dell’area di Twyfelfontein, con la più grande collezione di incisioni rupestri dell’Africa Australe. Si visiterà anche la formazione geologica del Burnt Mountain, l’affioramento di roccia vulcanica nominata Organ Pipes e la Petrified Forest.
Pensione completa a Ozondjou Tented Camp.
TWYFELFONTEIN
Twyfelfontein, bene protetto dell’UNESCO, è un sito archeologico situato nel Damaraland, a circa 90 km a ovest di Khorixas. Twyfelfontein che significa sorgente incerta è una delle più importanti collezioni di incisioni rupestri al mondo. È nota, infatti, per gli oltre 2000 petroglifici e dipinti rupestri presenti sulle rocce di arenaria. Si ritiene che questi disegni siano stati fatti dagli antenati dei Boscimani. Rappresentano soprattutto scene di caccia a diversi animali molti dei quali sono rappresentati insieme alle loro impronte. Il paleontologo francese Henri Breuil ha definito questi disegni “paesaggi dell’anima”. Gli scienziati hanno stimato che la loro età varia tra i 1000 e i 6000 anni. Il sito è stato dichiarato monumento nazionale nel 1952.
LA FORESTA PIETRIFICATA
La Foresta Pietrificata è il più grande accumulo di tronchi fossili dell’Africa meridionale. I tronchi sono in un ottimo stato di conservazione e sono stati dichiarati monumento nazionale. La presenza di centinaia di tronchi, più o meno esposti, perfettamente fossilizzati e per lo più completi, sta ad indicare che siano stati trasportati, deposti in sito e rapidamente coperti di sedimenti nel corso di un grande evento di piena. I fossili appartengono a sette differenti tipi di piante del tipo Dadoxylon arberi Seward, una conifera appartenente all’ordine Cordaitales, ora estinto, della classe delle Gymnospermae. Il legno ha subito quasi per intero un processo di silicizzazione. Solo alcune parti sono state riempite da calcite. I colori variano dal marrone con striature biancastre a rosso con striature chiare. La presenza di evidenti anelli di crescita nelle sezioni dei tronchi sta ad indicare il tipo di ambiente di crescita delle piante stesse, caratterizzato da un clima stagionale con marcate variazioni di piovosità.
GIORNO 9 – SABATO DAMARALAND AREA – CAPE CROSS/SWAKOPMUND (250 KM)
Oggi ci dirigiamo verso Swakopmund. Sosta a Cape Cross, rifugio di più di 100.000 otarie. Il rumore, i grugniti e il forte odore che ne risultano rendono memorabile quest’affascinante visita. Si raggiunge la città costiera di Swakopmund nel tardo pomeriggio. Fondata nel 1892, durante il periodo di dominazione coloniale tedesca, Swakopmund è servito come porto principale del territorio per molti anni. Oggi è un centro storico, circondato dal deserto e dal mare. Visita orienta tiva di Swakopmund. Pranzo picnic in corso di trasferimento.
Cena in ristorante. Pernottamento e prima colazione presso Hansa Hotel (4****), situato nel cuore di Swakopmund, perfetto per esplorare la città e i dintorni.
SWAKOPMUND
Nasce come città portuale, nel 1892, durante il periodo della colonizzazione tedesca. Oggi è diventata invece località prettamente vacanziera dai grandi giardini ricoperti da palme. Il suo piacevole clima estivo e le belle spiagge la rendono infatti meta di surfisti, pescatori e bagnanti provenienti da tutta l’Africa meridionale. Da visitare: Swakopmund Museum; Swakopmund Aquarium, presso Strand Street, il centro marino di informazione e ricerca con la sua grande vasca contenente numerose specie della fauna ittica locale; la magnifica collezione di minerali e gemme preziose presso la Kristall Galerie. Per gli sportivi: minigolf, campo da golf a 18 buche, possibilità di noleggiare quad-bike per esplorare le dune fino a Walvis Bay.
GIORNO 10 – DOMENICA SWAKOPMUND / ESCURSIONE A SANDWICH HARBOUR
Dopo colazione partenza in direzione Walvis Bay per l’escursione a Sandwich Harbour, con veicolo 4×4. Il pranzo è incluso in corso d’escursione. Ritorno in hotel nel tardo pomeriggio. Cena in ristorante. Pernottamento e prima colazione all’ Hansa Hotel.
SANDWICH HARBOUR
Nel parco del Namib Naukluft, è un luogo di cui molti hanno sentito parlare ma che pochi hanno visitato. Una muraglia di alte dune di sabbia che si buttano nell’oceano, creando scenari mozzafiato e paesaggi unici. Il tour inizia ogni mattina presso l’ufficio di Sandwich Harbour 4×4 a Walvis Bay. Dopo una breve pausa presso la laguna di Walvis Bay per ammirare i fenicotteri, i 4×4 ci portano alle prime dune e al delta del fiume Kuiseb, un fiume asciutto dove si possono vedere animali come springbok e sciacalli. Per raggiungere Sandwich Harbour, una delle zone umide più ricche e uniche dell’Africa meridionale, dovremo guidare sul bagnasciuga sfidando le maree e scavalcare dune, fino ad arrivare alla laguna. Incastonata tra il mare e le dune del Namib, la laguna di Sandwich Harbour è formata da infiltrazioni di acqua dolce dall’acquifero sotterraneo. Qui avremo tempo di ammirare il panorama, passeggiare sulla spiaggia in cerca di fenicotteri e pellicani o scalare le dune adiacenti al mare. Dopo un pranzo picnic che include una selezione di spuntini, insalate, pane, frutta fresca, bevande e vino bianco, si ritorna verso casa seguendo un percorso in mezzo alle dune, un itinerario di puro divertimento costellato da numerosi panorami spettacolari.
GIORNO 11 – LUNEDÌ SWAKOPMUND – DESERTO DEL NAMIB (340 KM)
Oggi si lascia la costa per raggiungere il Namib Desert. In pianura si trovano vasti campi di licheni e le sorprendenti Welwitchia Mirabilis, un albero nano unico del deserto del Namib e che ha una durata di vita fino a 1500 anni. Il Namib è un deserto di grande contrasto, offre dune, gole rocciose e vaste pianure di ghiaia. Viaggiando verso sud si attraversa la “Valle della Luna” e si scende nel Kuiseb Canyon per attraversare il Tropico del Capricorno. In quest’area la vegetazione non è lussureggiante – solo pianure e montagne scintillanti. Viaggiando attraverso il Namib si possono incontrare le specie del deserto come l’orice, Springbok, struzzo e la rara Hartmann Mountain Zebra. Pranzo picnic in corso di trasferimento. Cena, pernottamento e prima colazione al Desert Hills Lodge (4****).
NAMIB DESERT
Il Deserto del Namib è comunemente considerato il deserto più antico del mondo essendo esistito per circa 43 milioni di anni. Un vero e proprio mare di sabbia con dune altissime che sfiorano i 400 metri dove nulla sembra poter vivere. Il Namib è un deserto speciale, unico, e grazie al suo particolare ecosistema riceve acqua sotto forma di umidità dal freddissimo Oceano Atlantico, che ogni giorno spinge dalla costa all’ interno grandi nuvole cariche d’acqua per decine di chilometri. L’umidità viene raccolta da piante, insetti e rettili, spesso con incredibili stratagemmi, e consente la sopravvivenza in questa parte estrema del mondo. Il deserto è una grande distesa di pianure di ghiaia e dune di tutte le forme e dimensioni che si estendono lungo la costa namibiana. Tutta la parte occidentale della Namibia, infatti, è costituita dal deserto che è presente, oltre i confini della Namibia, in Angola meridionale e nella parte settentrionale della provincia del Capo in Sud Africa. Il deserto del Namib contiene il Namib Naukluft National Park, il più grande parco della Namibia e il terzo più grande in Africa. La zona montana del Naukluft è stata creata come un santuario per la zebra di Hartmann. Nel 2013, una grande parte del deserto è diventato un patrimonio dell’umanità sotto il nome di “Mare di sabbia del Namib”.
GIORNO 12 – MARTEDÌ DESERTO DEL NAMIB
Sveglia all’alba e partenza per l’escursione alle dune di color albicocca di Sossusvlei. Ci dirigiamo al cancello del parco e da qui proseguiamo fino a raggiungere i campi di dune. Quelle che sembrano essere delle montagne nella fase che precede l’alba, con i raggi della prima luce si rivelano delle dune altissime e spettacolari. Il primo mattino è il momento migliore per esplorare le dune, la luce morbida offre eccellenti condizioni fotografiche, mentre il sole nascente crea profondità e contrasto. Quando termina la strada continuiamo la nostra esplorazione delle dune a piedi. Esploriamo Stark, punteggiato di antichi alberi camelthorn morti e circondati da imponenti dune arancioni. Il Namib abbonda con la vita. Reputato il più antico deserto del mondo il livello di adattamento degli animali, insetti e piante dà credito a questa affermazione. La vostra guida vi farà conoscere le meraviglie del Namib. Prima di tornare al lodge, esploriamo Sesriem canyon piccolo ma splendido. Resto del pomeriggio a disposizione. Pensione completa al Desert Hills Lodge.
GIORNO 13 – MERCOLEDÌ NAMIB DESERT – KALAHARI DESERT (310 KM)
Partenza in direzione del Kalahari Desert. Arrivo al Kalahari Anib Lodge (4****) in tempo per il safari panoramico per ammirare le dolci dure rosse del Kalahari e gli animali che le popolano. Pranzo pic nic in corso di trasferimento. Cena, pernottamento e prima colazione al Lodge.
KALAHARI
Una terra aspra, una terra di sole bruciante e vento implacabile – una terra di grande aridità e mistero. Dopo le prime piogge, una terra trasformata in squisita bellezza con le dune in eruzione in un tripudio di colori! Il Kalahari evoca immagini diverse nelle menti delle persone. Alcuni lo vedono come un deserto torrido. Altri lo vedono il loro futuro, costruito su bovini e ovini, struzzi e animali selvatici. Il Kalahari è tutto questo, ma anche qualcosa di più. La parola ‘Kalahari’ significa deserto! La sua relativa inaccessibilità, le dune di sabbia rossa, le precipitazioni incerte e la mancanza di acqua di superficie, lo rendono veramente una delle ultime frontiere dell’Africa.
GIORNO 14 – GIOVEDÌ KALAHARI DESERT – WINDHOEK (290 KM) – PARTENZA
Dopo colazione partenza per Windhoek. Trasferimento direttamente in aeroporto. Partenza con il volo di linea per l’Italia, con scalo.
GIORNO 15 – VENERDÌ ARRIVO IN ITALIA
Fine dei servizi
La quota di partecipazione può variare in base alla data di partenza*;
Cambi applicati: 1 Euro = 17.50 NAD