La capitale della Namibia, moderna e organizzata, ha un carattere tutto africano.
Melting pot di culture diverse, uomini e donne ogni giorno percorrono i marciapiedi puliti e riempiono i moderni Shopping Mall della capitale. E non è difficile incontrare donne Herero nei loro abiti tradizionali accanto a business man vestiti all’ultima moda.
Un tempo l’area era conosciuta per le sue acque calde termali, chiamata /Ai//Gams, che significa vapore, acqua di fuoco, dai Nama, e Otjomuise (luogo fumoso) dagli Herero.
Winterhoek era il nome che Jon Afrikaner, eroe Nama, diede alla zona nel 1840, probabilmente perchè questo era il nome delle montagne del Capo da cui proveniva. Significa angolo ventoso!
Quando la Namibia divenne colonia tedesca, la cittadina, scelta come nodo nevralgico perché nel centro della Namibia, prese il nome di Winterhuk. E più tardi divenne Windhoek.
Gli abitanti di Windhoek sono circa 400.000, con la maggior parte della popolazione che abita a Katutura.
Katutura fu creata negli anni ’50 dal governo sudafricano, segregandovi i neri delle varie etnie.
Tradotto come il luogo dove non vogliamo vivere, il grande sobborgo era diviso in aree, dove erano confinati Damara, Nama, Herero ecc. Ancora oggi sulle porte di alcune baracche ci sono le lettere che contraddistinguevano i popoli, H per Herero, D per Damara ecc… e sui tetti delle case spesso sventola la bandiera della SWAPO, il partito che ha portato all’indipendenza la Namibia.
Ma questo è il passato. Adesso è una zona in pieno sviluppo, una città dentro la città, dove si trovano negozi e mercati, macellai che tagliano carne e la mettono a cuocere sul braai, il barbecue, istituzione per gli Africani del sud, calzolai, ristoranti che offrono il tipico piatto namibiano di pap (porridge di mais) e carne, donne impegnate alle loro macchine da cucire per preparare le divise degli studenti e gli abiti tradizionali Oshiwambo, shebeens (bar informali) e negozi di elettronica.
Nel sobborgo di Hakahana si è colpiti da teste, da intestini ecc di bovini e di capre! Una delle specialità dei sobborghi è la testa di capra cotta sul fuoco!!
Eveline Street è considerata la Las Vegas di Katutura: banchi di ogni genere, shebeen dai nomi come Bad Boys, Generation Life Bar, barbieri e autolavaggi.
Khomasdal, un tempo area per i colorati, mix fra bianchi e neri, continua ad essere un sobborgo multirazziale.
E quando il centro di Windhoek al tramonto si svuota e si quieta, inizia la vita a Katutura.